Nonostante il numero dei nuovi contagi sia superiore a quello dei giorni scorsi il quadro epidemiologico nella Regione istriana viene definito buono. 13 i nuovi positivi su 390 tamponi analizzati e quasi tutti arrivano dall’isolamento. Nella penisola si registrano al momento 157 casi attivi con 52 ospedalizzati di cui 7 collegati al respiratore mentre sono all' incirca mille le persone in isolamento . Avviata ieri la somministrazione della seconda dose di vaccino per le all’incirca 400 persone che tre settimane fa hanno ricevuto il primo trattamento riservato, ricordiamo a operatori sanitari e utenti delle Case di riposo per anziani. A Pola fanno sapere di aver ricevuto mille 170 dosi del farmaco della Pfizer/BioNTech così che, quelle rimanenti saranno ripartite ancora alle categorie della prima fase: medici, infermieri ed anziani. “L’interesse alla vaccinazione è in aumento mentre vanno a rilento le consegne dei farmaci” hanno rilevato le autorità regionali che sperano di poter avviare la seconda e la terza fase rispettivamente per gli over 65 e quindi per tutta la cittadinanza almeno ad inizio febbraio. Da segnalare infine che non ci sarà un allentamento delle misure auspicato nella penisola. L’Unità di crisi nazionale ha fatto capire che non intende correre rischi e che respingerà qualsiasi richiesta di rilassamento anche se proveniente da aree con situazioni soddisfacenti come quella istriana.
(lpa)