A distanza di 4 anni dall'ultimo intervento, si ritorna a lavorare nell'edificio del Teatro cittadino "Antonio Gandusio", il fulcro della vita culturale a Rovigno. Nella nota diffusa dall'amministrazione municipale si fa presente che le operazioni ora riguardano la completa ristrutturazione del pianterreno affidata tramite gara pubblica all'impresa edile locale Miramare. Nel rispetto del progetto stilato dallo studio architettonico "Arhetip 21" di Parenzo in conformità con i vincoli stabiliti dalla Sovrintendenza ai Beni culturali di Pola, la superficie di 345 metri quadrati verrà adibita a spazio multifunzionale, adatto ad ospitare eventi di vario genere. In pratica, un adeguamento alle moderne esigenze più attuali per edifici di questo genere. Il costo dei lavori che secondo il contratto d'appalto verranno portati a termine nel mese di marzo del 2025, è di 478.524,38 euro attinti dal bilancio cittadino. Nel settembre del 2020 erano stati eseguiti i lavori di ristrutturazione della balconata che avevano incluso il rinnovo della pavimentazione in legno e la collocazione di nuove poltroncine. Si può dire dunque che l'amministrazione municipale del sindaco Marko Paliaga continua a investire nella tutela e valorizzazione del ricco patrimonio storico - culturale di Rovigno, sicuramente il piatto forte della sua offerta turistica. Il teatro sorge di rimpetto al mercato ortofrutticolo e dal 1923 porta il nome di Antonio Gandusio, uno dei più famosi attori italiani brillanti del teatro del Novecento, nato a Rovigno nel 1872 e morto a Milano nel 1951.
Valmer Cusma