“Ho fatto molti errori e li faccio ancora“ dice nel video postato sul suo profilo Instagram il presidente serbo Aleksandar Vučić “e questa è la differenza tra persone normali e quelle che si ritengono infallibili. Pertanto” -dice ancora- “mi pento di quanto ho affermato e chiedo perdono ai vitivinicoltori istriani per le mie parole, ringraziandoli in anticipo per aver accettato le mie scuse“. Vučić ha comunque ribadito di non essere amante della malvasia aggiungendo però che de gustibus non est disputandum. Cioè che se qualcosa non piace a lui, non deve necessariamente piacere agli altri. “I miei gusti personali” -ha aggiunto- “non mi danno il diritto di offendere il lavoro di chi produce la malvasia istriana”. Ricordiamo che il presidente serbo aveva espresso il giudizio negativo sul vino istriano alcuni giorni fa durante un'intervista rilasciata all'emittente televisiva Face di Sarajevo. Era probabilmente arrabbiato, afferma qualcuno, perché i consumatori serbi apprezzano molto invece la malvasia istriana, preferendola ai vini serbi. Dal canto loro i produttori istriani dopo l'iniziale comprensibile stupore per le sue parole, hanno invitato Vučić a visitare la rassegna vinicola Vinistria del maggio prossimo a Parenzo per rendersi conto di persona della bontà dei vini istriani. Da Belgrado al momento nessuna risposta.
Valmer Cusma