Si è spento nella sua residenza di Milo in Sicilia Franco Battiato, una delle voci più influenti della musica italiana degli ultimi decenni. Il cantautore catanese era malato da tempo e ormai da parecchi anni non solcava più le scene.
Nato a Riposto il 23 marzo 1945, Battiato ha rappresentato un unicum nel panorama musicale italiano, sapendo fondere magistralmente la musica colta e quella popolare per creare un suono particolare, che lo ha portato ad essere avvicinato ai più grandi sperimentatori di quest’epoca.
Colto e scanzonato attraverso i suoi testi ha trasmesso con il gusto del paradosso e l'eleganza della parola il suo pensiero frutto della fusione delle filosofie orientali e del pensiero della Magna Grecia, senza dimenticare le sue radici profondamente “sicule” che lo tenevano ancorato agli aspetti più carnali dell'esistenza.
Avanguardista, soprattuto nei primi tempi, per poi convertirsi alla musica più impegnata viene ricordato in queste ore per il suo eclettismo che lo portò negli ultimi anni della sua vita a cimentarsi anche nella regia e nella pittura, dove seppe ripetere la magia delle sue note.
I funerali si terranno nei prossimi giorni in forma privata, anche se i social non mancano di esprimere il dolore per la sua perdita con parole semplici, come sarebbe piaciuto a lui, intellettuale mai snob che sapeva passare dai teatri d’opera al Festivalbar.
Barbara Costamagna