Confermata la chiusura dei distributori di carburante in Italia, per oggi, a partire dalle ore 19 sulla rete ordinaria e dalle 22 sulle autostrade.
Le organizzazioni di categoria, con una nota, hanno comunicato che “il Governo, invece di aprire al confronto sui veri problemi del settore, continua a parlare di trasparenze e zone d’ombra solo per nascondere le proprie responsabilità ed inquinare il dibattito, lasciando intendere colpe di speculazioni dei benzinai, che semplicemente non esistono”.
Lo sciopero terminerà alle ore 19 del 26 gennaio.
Le organizzazioni sindacali dei benzinai, nel comunicato, rilevano che “ristabilire la verità dei fatti diviene quindi prioritario, per aprire il confronto in merito”.
La regolamentazione dello sciopero, nel settore dei carburanti, prevede che durante l’agitazione rimanga in servizio un numero di stazioni di rifornimento non inferiore al 50% degli esercizi aperti nei giorni festivi.
A non chiudere sono tendenzialmente gli impianti con una elevata automatizzazione, mentre per le autostrade sono le Regioni a comunicare le aperture e la legge impone un distributore operativo ogni 100 km.
Davide Fifaco