Salgono a 143.626 i casi totali di Coronavirus in Italia, dato rilasciato dalla Protezione civile, comprensivo delle persone finora decedute e di quelle guarite. Attualmente i positivi sono 96.877, 1.615 in più rispetto al precedente rilevamento. 610 i nuovi decessi, che portano il totale a 18.279. 28.470 invece i guariti, un incremento di 1.979 unità. Sono 64.877 i pazienti attualmente in isolamento, il 67% del totale dei contagiati. Importante sottolineare la diminuzione di ricoveri in terapia intensiva, 88 in meno e di ricoverati con sintomi, 86 in meno.
In Friuli Venezia Giulia sono 81 i nuovi casi di contagio, ma scendono i decessi ed i pazienti in terapia intensiva. Sono quindi 2.299 in regione i casi accertati positivi al Coronavirus. I totalmente guariti sono 410. Due i decessi, entrambi a Trieste, che portano il totale 171. Il territorio in cui si registrano più vittime è proprio quello di Trieste con 89, seguono Udine con 50, Pordenone con 29 e Gorizia con 3. Scendono a 37 le persone in terapia intensiva, 4 in meno rispetto alla precedente comunicazione. 1.186 le persone in isolamento domiciliare. Da registrare che ancora una volta a Trieste si rilevano casi di positività nelle residenze per anziani. In una casa di riposo di Opicina 8 ospiti sono risultati positivi dopo essere stati sottoposti al tampone.
Intanto da alcune indiscrezioni sembrerebbe si vada verso il prolungamento di 14 giorni delle attuali misure restrittive e di isolamento previste dal decreto in scadenza il 13 aprile, con una probabile ulteriore proroga delle misure di isolamento a casa almeno fino al 2 maggio. Sarebbe inoltre in discussione l'eventualità che dopo Pasqua possano riaprire alcune piccole attività legate alla filiera agroalimentare e sanitaria, previo il rispetto delle misure di distanziamento.
Davide Fifaco