Crotone non dimentica. La sera del 25 febbraio 2023, un caicco partito dalla Turchia e diretto verso le coste italiane si spezzò a pochi metri dalla riva. Le condizioni meteo avverse e la mancanza di soccorsi tempestivi resero impossibile salvare molte delle persone a bordo. Per commemorare i migranti che persero la vita, la testata locale "Crotonenews" ha organizzato una veglia di preghiera presso la spiaggia di Steccato di Cutro. Tra i partecipanti, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, che ha ribadito la necessità di fare luce sulle responsabilità istituzionali di quanto accaduto. "C’è una domanda politica che aspetta ancora una risposta per le vittime e per i loro familiari: perché non sono stati mandati i soccorsi?", ha dichiarato Schlein, sottolineando il dovere delle istituzioni di rispondere a questo interrogativo. "È stato fondamentale essere qui anche quest'anno per commemorare i 94 morti, stare accanto ai familiari delle vittime e continuare a chiedere verità e giustizia", ha aggiunto Schlein, insistendo sulla necessità di risposte concrete in merito all’operato della Guardia Costiera e delle autorità competenti quella notte. Nel corso della veglia, la segretaria ha avuto modo di parlare con alcuni superstiti e parenti delle vittime, che hanno espresso preoccupazione per i ricongiungimenti familiari promessi dal governo Meloni e non ancora realizzati. "Noi continueremo ad insistere perché quanto è stato promesso venga rispettato e affinché non si ripetano più tragedie di questo genere", ha assicurato Schlein. Intanto, l’inchiesta della magistratura sul naufragio è ancora in corso, ma la battaglia per la verità continua anche sul piano politico.

B.Z.