Punti vaccinali straordinari e territoriali, all'interno di palestre, palazzetti e parcheggi dei supermercati, per raggiungere, nelle strutture più grandi, circa 700 vaccinazioni al giorno, con otto linee di somministrazione, aperte 12 ore al giorno per poter immunizzare ogni singolo cittadino in dieci minuti.
Queste le linee guida del Governo, con l'obiettivo di ampliare l'offerta in modo da favorire la massima adesione alla campagna vaccinale. I nuovi centri andranno ad aggiungersi a quelli già operanti nelle strutture sanitarie e negli ambulatori. Le nuove regole di carattere organizzativo dei punti vaccinali saranno illustrate ai governatori, con un documento non vincolante, con lo scopo di suggerire un modello organizzativo omogeneo per accelerare in tutte le Regioni la capacità vaccinale sul territorio.
I Punti vaccinali territoriali straordinari vengono distinti a seconda del numero di personale impiegato, linee vaccinali e spazio: maggiori, minori e mobili. In quelli più grandi saranno presenti due o più medici per cinque o più linee vaccinali, in cui ci saranno anche due assistenti sanitari o farmacisti abilitati per la preparazione del siero e gli infermieri. Saranno inoltre presenti due operatori sanitari, due amministrativi e due volontari. In queste strutture sarà possibile eseguire 56 vaccinazioni all'ora, 572 in 12 ore, ovvero oltre 4.700 alla settimana e quasi 19 mila al mese. Intanto, secondo il report nazionale aggiornato, sul sito del ministero della Salute, risulta che sono 8.506.277 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate nel Paese. Il totale delle persone vaccinate con la doppia dose è di 2.706.381 e finora sono stati immunizzati 3.387.461 uomini e 5.118.816 donne. Il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, dopo i contagi verificatisi all'ospedale di Lavagna in cui è risultata positiva anche una oss-no vax, ha invece chiesto un decreto urgente per obbligare alla vaccinazione gli operatori sanitari. “Come Regioni abbiamo le mani legate, ma un decreto si fa in due ore” ha affermato Toti. Infine, nelle prossime ore, delle task force inviate dal Commissario per l'emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, saranno operative in Molise e Basilicata, da supporto alle strutture già operative nelle vaccinazioni. Le task force saranno composte da un medico e due infermieri e saranno inviate nei luoghi più isolati per procedere alle immunizzazioni.
Davide Fifaco