"Il 4 maggio? No, Non c'è una data per la fase due e la riapertura. È una valutazione che dovrà fare il Consiglio dei ministri e concordare attraverso la cabina di regia, che è una proposta del Pd. La Fase due è da costruire insieme fra maggioranza, opposizione, Regioni, scienziati e parti sociali. È l'interruttore generale che si riaccende, bisogna ripartire gradualmente anche in base al fattore di rischio dei singoli settori produttivi. Il grado di rischio determinerà i tempi". Lo ha affermato il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia.
Dal punto di vista giudiziario, la Procura di Bergamo ha aperto un'inchiesta sull'ospedale di Alzano Lombardo, per la gestione dell'emergenza Coronavirus. L'ipotesi di reato è epidemia colposa, a causa della decisione del 23 febbraio di chiudere e riaprire dopo alcune ore il pronto soccorso che stava affrontando i primi malati risultati positivi.
Inoltre è stata istituita una commissione di verifica, su mandato della Regione Lombardia. Per fare chiarezza su quanto accaduto negli ultimi mesi al Pio Albergo Trivulzio. Ad annunciarlo lo stesso governatore Attilio Fontana insieme all'assessore al Welfare, Giulio Gallera che hanno aggiunto che “l'organismo ha il compito di accertare i fatti con la massima trasparenza, con particolare riferimento alle procedure adottate sin dalle fasi iniziali per gestire la situazione di emergenza”.
La Procura di Vercelli ha invece aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità sull'elevato numero di decessi che si è verificato in una delle locali case di riposo. I decessi negli ultimi venti giorni sono stati 35, anche se non è ancora possibile sapere se sono tutti legati al Coronavirus, ma dai risultati dei tamponi sembrerebbe che la metà degli 84 pazienti siano positivi al Covid-19.
È notizia di queste ore, inoltre, che in una casa di riposo di Trieste su 40 tamponi effettuati 39 sono risultati positivi; ora l'emergenza è anche quella di coprire i turni di assistenza per i ricoverati.
Alessandro Vespignani, direttore del Network Science Institute della Northeastern University di Boston ha spiegato che la cosiddetta “fase 2” durerà a lungo. “È un processo che vedo per i prossime 6-8 mesi. La seconda fase continuerà a lungo, non possiamo immaginare una guerra vinta perché avremo altre battaglie e non è pensabile di poter tornare alla normalità piena in luglio o agosto”.

Davide Fifaco

Foto: EPA
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