Dai dati comunicati dal ministero della Salute italiano risulta che continuano ad aumentare i contagi da coronavirus. Nel rapporto settimanale dell'Istituto superiore di Sanità e del Ministero della Salute sull'andamento dell'epidemia si legge che "l'Italia si trova in una fase epidemiologica di transizione con tendenza ad un progressivo peggioramento".
"Il numero di nuovi casi di infezione rimane nel complesso contenuto ma con una tendenza - afferma il documento - all'aumento da tre settimane". "La maggior parte dei casi è stata contratta sul territorio nazionale, mentre risulta importato da stato estero il 28,3% dei nuovi casi diagnosticati nella settimana di monitoraggio". Nel caso non vengano osservate le misure di sicurezza e le quarantene "nelle prossime settimane, potremmo assistere ad un ulteriore aumento nel numero di casi a livello nazionale", si legge nel documento.
Rimane quindi fondamentale, sempre secondo il rapporto del Ministero della Salute, mantenere le misure di precauzione, ed evidenzia come sia in Italia che in Europa sia scesa l'età media della popolazione che contrae l'infezione.
I casi di infezione diagnosticati recentemente sono legati soprattutto ad attività ricreative, risultano essere meno gravi e in maggioranza asintomatici.
Intanto il governo continua a ribadire che non è a rischio l'inizio dell'anno scolastico. La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha spiegato che verranno distribuite ogni giorno 11 milioni di mascherine e che sono state allargate le aule e cercati ulteriori spazi affinché gli studenti seduti al banco possano abbassare la mascherina. Inoltre, in risposta ad alcune polemiche sulle eventuali responsabilità se nel caso qualche alunno si ammalasse, è stato precisato che l'adozione delle specifiche cautele e misure organizzative e protettive previste nei protocolli stipulati tra il Governo e i sindacati, nonché nei protocolli e linee guida adottati per le istituzioni scolastiche, assolve i dirigenti scolastici da ogni responsabilità penale e civile.
Davide Fifaco