Dal Consiglio dei Ministri italiano è arrivato il via libera ad un'altra parte della riforma Franceschini, con la nascita di 4 nuovi musei autonomi: un museo nazionale per l'arte digitale, il parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia, il parco archeologico di Sepino e la Pinacoteca nazionale di Siena. Lo stesso ministro Franceschini ha spiegato che così il ministero di cui è a capo si ristruttura per poter vincere la sfida del recovery, preparandosi per il futuro ed impegnandosi ad assicurare la massima velocità nel realizzare le opere inserite nel Recovery plan, garantendo il pieno rispetto del dettato costituzionale riguardo la tutela del paesaggio e del patrimonio culturale.
Tramite il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, all'interno del Ministero della Cultura è stato istituito anche un Osservatorio di genere per la parità, mentre con i nuovi 4 musei autonomi diventano 43 gli istituti di questa tipologia in Italia.
Nello specifico il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia comprende la necropoli della Banditaccia, la più estesa dell'area mediterranea, il Museo archeologico nazionale di Tarquinia e la necropoli di Monterozzi.
Il Parco Archeologico di Sepino comprenderà l'omonima area archeologica, con i resti dell'antica città romana sorta nella valle del Tammaro, e il museo della città e del territorio.
La Pinacoteca nazionale di Siena che ospita la più importante collezione di dipinti su tavola a fondo oro del Trecento e Quattrocento senese, ed infine il Museo dell'Arte digitale, cha sarà dedicato alla produzione e presentazione di contenuti digitali e multimediali, il primo di questo genere in Italia.
Davide Fifaco