Le strade delle grandi città italiane hanno cambiato volto rispetto a come tutti si erano abituati a vederle nelle ultime settimane. Molte automobili in giro, anche se in misura minore a quanto ci si poteva attendere, qualche coda al semaforo negli orari di punta. Incrementato anche il numero dei mezzi pesanti sulle autostrade. Segnalate file di persone alle stazioni dei treni: un centinaio i viaggiatori che attendevano, ordinatamente e distanziati, ai controlli alla Stazione Centrale di Milano prima di accedere al treno delle 7.10 per Roma e Napoli. I bar ed i ristoranti adesso possono preparare bevande e cibi da asporto, sui mezzi di trasporto pubblici, obbligatori la mascherina, indossata da tutti gli utenti ed il corretto distanziamento.
Intanto arrivano novità anche riguardo il vaccino italiano contro il Coronavirus. Gli anticorpi generati nei topi dell'azienda Takis funzionano. Ad indicarlo i test eseguiti nel laboratorio di Virologia dell'Istituto Spallanzani. Si tratta del livello finora più avanzato di sperimentazione di un “candidato vaccino” nato in Italia, ma i test sull'uomo sono previsti comunque dopo l'estate.
L'amministratore delegato della Takis, Luigi Aurisicchio, ha spiegato che “grazie alle competenze dello Spallanzani, per quanto ne sappiamo, siamo i primi al mondo ad aver dimostrato la neutralizzazione del Coronavirus da parte di un vaccino. Ci aspettiamo che questo accada anche nell'uomo". Aurisicchio ha aggiunto: "I risultati ottenuti ad oggi sono incoraggianti e ben oltre le aspettative: dopo una singola vaccinazione, i topi hanno sviluppato anticorpi che possono bloccare l'infezione del virus Sars-CoV-2 sulle cellule umane. Il prossimo passo è capire quanto tempo dura la risposta immunitaria".
Davide Fifaco