Sale quindi a 25 miliardi l'entità della manovra estiva che il governo italiano è pronto a varare ad agosto. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera ad una richiesta di deficit aggiuntivo che porterà il livello dell'indebitamento netto dal 10,4% al 11,9%, mentre il debito salirà dal 155,7% al 157,6% del Pil. La nuova richiesta di deficit, la terza dopo i 20 miliardi del decreto legislativo Cura Italia ed i 55 miliardi del decreto legislativo Rilancio, sarà votata il prossimo 29 luglio. In precedenza, il premier Conte aveva informato il Parlamento sugli esiti del Consiglio europeo. Al Senato Conte è stato accolto da un lungo applauso. Il presidente del Consiglio ha spiegato che quello europeo è stato un vertice straordinario anche in termini di complessità. L'intesa raggiunta rappresenta senza dubbio un passaggio fondamentale. Il premier ha poi dichiarato: "l'Ue sta affrontando una crisi che ha coinvolto Paesi e scosso la vita cittadini europei, costringendo a riconsiderare in modo repentino prospettive e sviluppo. Nel corso di questi mesi l'Ue ha saputo rispondere con coraggio e visione fino a d approvare per la prima volta un ambizioso programma di bilancio. Si è radicato un mutamento di prospettiva”. “L’approvazione del poderoso piano di finanziamento - ha proseguito il premier - è interamente orientato alla crescita economica, allo sviluppo sostenibile e alla transizione ecologica. In favore di un’Ue più coesa, più sociale, più vicina ai cittadini, certamente più politica. È l'unico percorso possibile per preservare l'integrità del mercato unico e la stabilità stessa dell'unione monetaria. Un intenso impegno politico e diplomatico iniziato ben prima del vertice ha consentito di vedere confermato il volume complessivo della proposta: 750 miliardi di euro, quindi la proposta è rimasta integra". Conte ha rimarcato che il risultato non appartiene ai singoli, al governo od alle forze di maggioranza, ma all'Italia intera ed ha poi ringraziato anche le forze di opposizione "che pur nella diversità di vedute hanno capito l'interesse nazionale". In questo senso si registra una spaccatura nel centrodestra, con Forza Italia che ha espresso un netto apprezzamento per l'operato del premier italiano mentre la Lega rimane critica, anche se Matteo Salvini ha spiegato che l'eventuale appoggio del suo partito allo scostamento di bilancio dipende dal fatto che governo e maggioranza accolgano le proposte della Lega, in particolare l'anno bianco fiscale.
Davide Fifaco