Domenico Arcuri, commissario nominato dal governo italiano per l'emergenza Coronavirus, ha spiegato che l'attuale situazione economico finanziaria è conosciuta, ma la crisi sanitaria ha caratteristiche, dimensioni e durata del tutto imprevedibili. Impossibile quindi fare una previsione su quanto tempo le attività economiche e sociali saranno condizionate e dovranno essere limitate.
Arcuri ha però rassicurato sull'evoluzione della situazione, visto che con i ventilatori e le terapie intensive il Paese è attrezzato per reggere picchi anche superiori a quelli della prima fase dell'emergenza. "La previsione di distribuzione dei ventilatori è già nei nostri magazzini e attendiamo, per darli alle regioni, una non auspicata ripresa dei contagi che sarà possibile dopo l'allentamento delle misure" - ha spiegato il commissario.
Arcuri ha poi spiegato che "l'Italia sta gestendo l'emergenza in paragone ad altri Paesi con modalità e strumenti largamente sufficienti a fronteggiarla, purtroppo non c'è alcuno strumento in grado di sconfiggerla".
Intanto per domani in Senato è prevista un'informativa del presidente del Consiglio Conte, sulla situazione dell'emergenza Coronavirus. A deciderlo sono stati i capigruppo di Palazzo Madama.
I gruppi della minoranza attaccano il governo con una mozione unitaria firmata da Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega e Noi con l'Italia, per chiedere di “correggere tutte le storture normative emerse”, bloccando i Dpcm, ripristinando “tutte le libertà garantite dalla Costituzione” nel rispetto della misure di sicurezza.
Prosegue inoltre il confronto con le Regioni per l'avvio della Fase 2. Il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, ha affermato che “le regole del Parlamento e del governo per tutelare la salute vanno rispettate, ognuno deve sapere quali sono le proprie responsabilità".
Davide Fifaco