Un quadro sconfortante quello che emerge dall’ultima rilevazione statistica sugli stereotipi sui ruoli di genere e l’immagine sociale della violenza realizzata dall’Istat in Italia.
Più di un italiano su quattro pensa che le donne possano provocare la violenza sessuale con il loro modo di vestirsi, mentre il 40% della popolazione ritiene che le donne possano sottrarsi alla violenza se lo davvero vogliono e il 15% pensa che chi subisce violenza in stato di alterazione per droga o alcol sia in parte responsabile dell’accaduto.
Una serie di giudizi stereotipati che mettono in risalto come in Italia manchi ancora una cultura del rispetto, mentre continuano a perdurare una serie di pregiudizi in ambo i sessi, visto che il 58,8% del campione senza differenza di genere ed età si ritrova in questi stereotipi.
Le differenze sono poche anche rispetto alla distribuzione geografica degli intervistati, con una maggiore presenza di preconcetti in Campagna e Sicilia e una minore diffusione in Friuli Venezia Giulia.
Per quanto riguarda la violenza all’interno della coppia per il 7,4% delle persone è accettabile che ogni tanto scappi uno schiaffo e per il 17,7% è giusto che gli uomini controllino abitualmente il cellulare o le attività sui social network delle compagne.
Barbara Costamagna