Tra le battaglie al centro della odierna giornata di protesta in Italia, anche quella per fermare la violenza sulle donne e quella per sostenerne i diritti.
Sul fronte dei trasporti l'agitazione ha diversi orari ma, come nei precedenti scioperi, i servizi di bus, metro e tram nelle città sono garantiti solo nella fascia protetta, ossia da inizio servizio alle 8,30 e poi dalle 17 alle 20.
Trenitalia ha fatto sapere che "circolano regolarmente le Frecce e gli Intercity" e che "si impegna ad assicurare la quasi totalità dei collegamenti, con possibili leggere modifiche al programma dei treni regionali".
Possibili disagi anche sui treni regionali della Lombardia. Trenord ha reso noto che potrebbero esserci variazioni e cancellazioni per tutta la giornata sui mezzi regionali, suburbani, aeroportuali e a lunga percorrenza. Viaggiano regolarmente i treni presenti nella lista dei treni garantiti in servizio tra le 6 e le 9 del mattino, e quelli in servizio dopo le 18.
A Napoli sono previste 24 ore di sciopero, mentre a Torino i mezzi dovrebbero circolare regolarmente. A Bologna trasporto pubblico fermo dalle 8:30 alle 16:30 e poi dalle 19:30 fino al termine del servizio.
Per quel che riguarda la scuola, all'agitazione hanno aderito anche docenti, dirigenti e personale scolastico, oltre che agli studenti, con partecipazioni a manifestazioni in molte città italiane, contro la violenza sulle donne e in supporto dei loro diritti, a partire da quello all’aborto e quello all’eguaglianza salariale.
Nel settore sanitario garantiti solo i livelli minimi di prestazioni sanitarie.
Davide Fifaco