Sono 104.291 attualmente i malati di Coronavirus in Italia, un incremento di 675 casi rispetto al precedente rilevamento, quando l'aumento era stato di 1.363. Era da oltre un mese che non si verificava un dato così basso. 602 i nuovi decessi. 3.186 i pazienti in terapia intensiva, 74 in meno, 28.011 le persone con sintomi ricoverate, 12 in meno, 72.094 le persone con sintomi lievi in isolamento domiciliare, che equivalgono al 70% del totale dei positivi. 37.130 le persone guarite, 1.695 in più rispetto alla precedente comunicazione.
In Friuli Venezia Giulia rallenta ancora la crescita dei casi positivi a Covid-19. 38 i nuovi casi rispetto ai 51 del precedente rilevamento. I casi totale in regione sono 2.520. 4 i decessi in più, che portano a 206 il totale, anche in questo caso dato in calo. Nessun decesso si è verificato a Trieste, che rimane il territorio più colpito con 106 vittime. Seguono Udine con 59, Pordenone con 38 e Gorizia con 3, per un totale di 206. 28 i pazienti in terapia intensiva, 627 i guariti complessivi.
Dagli ultimi studi medici risulta che il Coronavirus in oltre un caso su 5 colpisce il cuore, con un quadro clinico molto simile a quello di un infarto o di uno scompenso cardiaco. Il virus può anche localizzarsi direttamente nel tessuto cardiaco, come suggerito per la prima volta da un caso clinico riportato in Italia sull'European Journal of Hearth Failure: nel cuore di un paziente con sindrome Covid-19 e grave compromissione cardiaca è stata evidenziata la presenza di particelle virali nel cuore, in particolare il virus era presente in cellule infiammatorie interstiziali del tessuto cardiaco.
Intanto la Procura di Milano sta indagando sul Pio Albergo Trivulzio, nel capoluogo lombardo, dove da marzo sono 143 gli anziani morti che erano ospitati dalla struttura.
Nelle indagini si dovrà verificare quali morti siano correlate alla diffusione del Coronavirus nella Rsa.
Davide Fifaco