Foto: MMC RTV SLO
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Ancora un nulla di fatto per l'elezione del presidente della Repubblica italiana. Nella sesta votazione non è stato raggiunto il quorum di 505 preferenze, ma ancora una volta il presidente uscente, Sergio Mattarella ha raccolto moltissimi voti, questa volta 336. 445 gli astenuti, 106 le schede bianche.

Dopo la bocciatura della presidente del Senato, Elisabetta Casellati, le vere sorprese si sono vissute in serata, con Matteo Salvini che annuncia di essere al lavoro affinché si arrivi ad un presidente donna, anche se non fa nomi e cognomi. Il leader della Lega parla di unione di intenti e voti in modo da chiudere la partita.

Possibilità che trova il favore di Giuseppe Conte che afferma di avere l'impressione che da parte di Salvini e probabilmente di tutto il parlamento, ci sia la sensibilità per provare ad eleggere una presidente donna ed aggiunge che secondo lui ci sono almeno due figure valide e super partes.

Il profilo sembrerebbe essere quello del capo DIS, il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, Elisabetta Belloni.

Su questa candidatura arriva però subito lo stop di Matteo Renzi, che parla di impossibilità nel votare il capo del Dis, visto che il codice etico istituzionale impedisce di passare dai servizi segreti alla presidenza della repubblica, che, aggiunge il leader di Italia Viva, chi vive di sondaggi evidentemente non considera valido.

Ma nemmeno il Partito democratico e Forza Italia sono convinti che il nome della Belloni sia quello "giusto".

Fonti del Pd spiegano che "sono finalmente in corso, dopo il fallimento del muro contro muro voluto dal centro destra, confronti e discussioni su alcune possibili soluzioni. Tra queste anche candidature femminili di assoluto valore. Ma ci vuole serietà. La cosa peggiore è continuare col metodo di questi giorni che consiste nel bruciare con improvvide fughe in avanti ogni possibilità di intesa. Per noi - continuano le fonti del Pd - rimane fondamentale preservare l'unità della maggioranza di governo". I dem sottolineano, inoltre, la trasversalità che si sta vedendo in favore della riconferma di Mattarella.

Per Forza Italia è la vicepresidente dei senatori forzisti, Licia Ronzulli, a dire che la Belloni a loro giudizio non va bene.

Davide Fifaco