Le prime due scosse di maggiore intensità sono state registrate in rapida successione poco prima cv delle 5 e mezza di questa mattina: la prima, di magnitudo 3.0 è stata avvertita alle 5.26 la seconda di magnitudo 3.9 quattro minuti dopo. L'epicentro di entrambe le scosse è stato localizzato a Cavazzo Carnico, in provincia di Udine, a una profondità fra gli 11 e i 12.
Il sisma è stato avvertito distintamente nei comuni della Carnia vocini all'epicentro come Tolmezzo, Gemona del Friuli, Osoppo, Nimis, Buja, Majano, e San Daniele del Friuli, aree già colpite dal sisma del 76 che aveva raso al suolo interi centri. Il terremoto ha quindi provocato molta paura ma per fortuna non sembrano esserci stati danni rilevanti. Molte persone sono state svegliate e ci sono state decine di telefonate ai centralini delle forze dell'ordine e della Protezione civile per chiedere informazioni.
Le due scosse sono fra l'altro state seguite da un lungo sciame sismico, più di 20 scosse di intensità minore nel corso ella mattina, alimentando la paura fra la popolazione. Il sisma ha interessato, con intensità molto minore, anche le zone circostanti in Slovenia e Austria.