Foto: MMC RTV SLO
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Il colloquio tra Sergio Mattarella e la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, è durato circa mezz’ora e sembrerebbe essere stato molto fitto ed interlocutorio. Al termine Casellati non ha rilasciato alcuna dichiarazione ai giornalisti, spiegando di voler rispettare la fase delicata per il Paese ed il rispetto della prassi istituzionale. Al Colle è poi salito il presidente della Camera, Roberto Fico, che al termine dell’incontro ha dichiarato: “Siamo tutti al lavoro per il bene del Paese”.

Intanto il Movimento 5 Stelle ha confermato che nelle consultazioni l’unico nome che verrà fatto, da parte loro, è quello di Giuseppe Conte. Luigi Di Maio ha inoltre spiegato che sbaglia chi continua a tirare in ballo il suo nome come prossimo premier, col chiaro intento di metterlo contro il presidente Conte. Il ministro degli Esteri ha aggiunto che sta lavorando insieme a Conte con la massima lealtà, per trovare una soluzione a questa crisi tuttora inspiegabile.

Anche il leader del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, ha blindato Conte, chiedendo che si possa formare il governo europeista invocato dallo stesso premier.

Paradossalmente nemmeno Italia Viva, secondo le parole della presidente ed ex ministra Teresa Bellanova, pone veti su Conte, ma tira in ballo anche altre possibilità, e soprattutto invoca la necessita di discutere dell’impianto programmatico e non di uomini. In un video sui social Matteo Renzi dice che l'Italia deve ripartire adesso e che bisogna vivere questa crisi come una grande opportunità per ripartire.

Per quel che riguarda l’opposizione, il leghista Matteo Salvini nega decisamente la possibilità che nasca un governo Pd-5 Stelle-Leu e Forza Italia, ed aggiunge di rifiutarne il pensiero a nome di Forza Italia, per il bene che vuole a Silvio Berlusconi e per l'idea del centrodestra che governa la maggioranza dei comuni e delle regioni nel Paese.

Intanto, però, un altro pezzo di Forza Italia lascia il partito dopo Maria Rosaria Rossi e Andrea Causin. Si tratta del senatore Luigi Vitali che, dopo aver sentito la capogruppo Anna Maria Bernini, ha scritto in una nota: "Cari colleghi, come doverosamente comunicato alla presidente, ho preso la decisione di sostenere il professor Conte. Ho espresso sempre la mia perplessità sulla situazione attuale. È stato un onore lavorare con voi".

Davide Fifaco