Foto: Pixabay
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Nata come semplice imbarcazione da lavoro, la gondola è divenuta nel tempo un'icona indiscussa di Venezia, rispecchiando l'evoluzione storica e sociale della Serenissima. Dalla sua comparsa nel X secolo, ha attraversato epoche e trasformazioni, passando da mezzo di trasporto popolare a simbolo di status per le classi dominanti. L'esclusiva maschile e familiare della professione, un tempo rigida, si è oggi aperta a tutti i cittadini europei, testimoniando un'evoluzione sociale significativa. Nonostante il turismo di massa e le sfide del presente, la passione per questa antica tradizione e l'amore per una città amata dai turisti e non solo continua a guidare nuovi gondolieri verso un mestiere che è molto più di un semplice lavoro, ma un vero e proprio stile di vita. Per preservare e valorizzare questa antica professione, il Comune ha indetto un bando che permetterà di diffondere la cultura della gondola e di coinvolgere nuove generazioni. L'accesso al corso di formazione per futuri gondolieri è subordinato al possesso di competenze di base nella voga. Come sottolineato da Andrea Balbi, presidente dell'Associazione dei gondolieri di Venezia, la maestria nel condurre l’imbarcazione rappresenta il requisito fondamentale. Il percorso formativo, che ha suscitato notevole interesse anche a livello internazionale, prevede un'approfondita preparazione teorica, incentrata sulla normativa marittima, sulla storia e la cultura veneziana, con particolare attenzione alla conoscenza delle vie d'acqua e delle peculiarità costruttive della città. A questa si affianca un'intensa attività pratica, finalizzata all'affinamento delle tecniche di remata sotto la guida di esperti. Il bando, aperto fino al 24 agosto, offre un'opportunità unica per coloro che desiderano intraprendere un percorso professionale ricco di storia e tradizione.