Riconosciuta da 193 paesi del mondo, la Giornata Mondiale della Terra, è dedicata all'impegno per la conservazione del pianeta e per far comprendere l'idea che la Terra e i suoi ecosistemi sono ciò che ci nutre e sostiene i nostri passi per tutta la vita. Insomma, la nostra unica casa. Una giornata simbolica scelta nel 1970 dalle Nazioni Unite per sensibilizzare e far apprezzare l'unicità del nostro pianeta e al contempo renderlo cosciente del problema del suo esaurimento. "È preoccupante" - rileva Tomaž Gorenc, dell'Istituto nazionale per la salute e l'ambiente - "che la giornata del debito ecologico sloveno, il 30 aprile, ovvero il giorno in cui il nostro Paese esaurirà le risorse naturali che il pianeta mette a disposizione, ogni anno si avvicina sempre più a quella mondiale della Terra. Siamo arrivati a soli sette giorni. Pertanto"- aggiunge Tomaž Gorenc - "dobbiamo pensare soprattutto a ciò che possiamo migliorare".
Nell'ambito del progetto Sustain aware, Sostieni consapevolmente, che collega otto organizzazioni giovanili di otto paesi diversi, tra cui Slovenia e Croazia, per promuovere l'inclusione dei giovani nel processo decisionale sullo sviluppo sostenibile, è stato pubblicato, in diverse lingue, un manuale che mira a migliorare la conoscenza, l'interesse e la leadership dei giovani in materia di salute ambientale, economia verde e imprenditorialità socio-ambientale. In modo da coinvolgere quanti più giovani a comprendere le problematiche che attanagliano il nostro pianeta, dai cambiamenti climatici, all'inquinamento, dallo sfruttamento delle risorse naturali che il pianeta mette a disposizione, allo smaltimento dei rifiuti. "Attraverso la divulgazione, possiamo sensibilizzare l'opinione pubblica e far comprendere che urge la necessità di strategie che aumentino la resilienza per tutti" - precisa il direttore dell'Istituto per la Salute e l'ambiente Tomaž Gorenc, che rileva - "Con l'impegno di tutti potremmo ritardare la data che segna il giorno del debito ecologico. Da marzo è operativo il calcolatore dell'impronta ecologica su misura per gli sloveni. Strumento concepito per migliorare le abitudini e contribuire a creare un ambiente più pulito e una salute migliore, ebbene, stando ai calcoli eseguiti, per sostenere lo stile di vita del cittadino medio sloveno, non basterebbero le risorse di tre pianeti grandi come la terra".


Corrado Cimador


Foto: BoBo
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