La capitale portoghese sta iniziando ad animarsi e riempirsi di giovani pellegrini che arrivano da 151 Paesi diversi, pronti a prendere parte a questo importante evento della Chiesa cattolica. Inizialmente l’edizione era prevista per lo scorso anno, ma per motivi legati alla pandemia da Covid-19 è stata rimandata al 2023. La manifestazione mondiale è da sempre stata un punto di ritrovo per giovani fedeli, e quest’anno a gestire la quantità di ragazzi presenti saranno più di 20mila volontari, 6mila famiglie che hanno offerto ospitalità ai pellegrini, e altri 400mila posti allestiti in alloggi collettivi. Lisbona ha in serbo tantissimi appuntamenti per la settimana, che ruotano attorno a eventi culturali, spirituali e anche sessioni di preghiera. Ma l’attrazione principale per i giovani sarà proprio Papa Francesco. Avranno la possibilità di incontrarlo, durante la Via Crucis, la veglia e la messa conclusiva. Ci si aspetta che il Pontefice per l’occasione affronti svariati temi, a partire dal cambiamento climatico, i social media, e soprattutto gli abusi sessuali che hanno colpito la Chiesa portoghese. La manifestazione, infatti, arriva nel Paese durante un momento molto critico, visto che lo scorso febbraio sono trapelate delle notizie riguardanti abusi sessuali da parte di sacerdoti, a partire dal periodo del 1950 ad oggi, su almeno 4mila bambini e bambine tra i 10 e i 14 anni.
La GMG è da subito diventata un punto d’incontro per i giovani di tutto il mondo, e come ogni anno sarà un’esperienza che segnerà ognuno di loro. Da oggi fino al 6 agosto quindi, i pellegrini incontreranno giovani di diverse nazionalità e durante questo percorso spirituale potranno avvicinarsi e conoscere culture diverse dalla loro.
B.Ž.