Foto: Reuters
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Due fonti della sicurezza egiziana hanno riferito che sia Israele che il movimento estremista palestinese Hamas hanno rifiutato diversi accordi presentati dai mediatori per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi. Le proposte includevano alternative alla presenza delle truppe israeliane sui corridoi di Filadelfia e Netzarim. Sempre secondo le stesse fonti, Tel Aviv ha inoltre espresso riserve su molti dei detenuti palestinesi di cui Hamas chiede il rilascio e ha chiesto la loro uscita da Gaza se fossero stati rilasciati. Intanto un funzionario americano ha affermato che le trattative continueranno a livelli più bassi nei prossimi giorni. Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, ha affermato che Washington sta ancora lavorando per raggiungere un accordo di tregua nella Striscia. Lo riporta il Jerusalem Post. Secondo le sue parole, gli Stati Uniti sono preoccupati che la guerra in Medio Oriente possa allargarsi. L'amministrazione Biden, ha aggiunto ancora Sullivan, rimane in costante comunicazione con Israele in merito all'attuale situazione con Hezbollah.
Al contempo però si contano nuove vittime a Gaza City a seguito di un attacco aereo delle forze di Tel Aviv avvenuto nella notte su un'abitazione nella zona occidentale della città, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa. Diversi anche i feriti.