Foto: MMC RTV SLO
Foto: MMC RTV SLO

Secondo i dati aggiornati di NewsGuard, l'organizzazione che monitora la disinformazione online, sul web ci sono quasi mille siti di notizie e informazioni inaffidabili generate dall'intelligenza artificiale in 16 lingue, anche in italiano, che operano con poca o nessuna supervisione umana.

NewsGuard aggiunge che "la diffusione di strumenti che sfruttano l'intelligenza artificiale generativa ha rappresentato un'autentica manna per le cosiddette 'content farm' e per i diffusori di misinformazione".

Inoltre, nelle settimane precedenti il voto europeo, l'organizzazione ha registrato un'impennata di affermazioni false online relative all'Ue, alcune nuove, altre "riciclate". Tali affermazioni hanno preso di mira le istituzioni europee, i loro rappresentanti e le iniziative politiche dell'Ue, "con l'obiettivo di seminare sfiducia tra gli elettori e delegittimare il voto".

Questi siti hanno solitamente nomi generici - come iBusiness Day, Ireland Top News e Daily Time Update - che agli occhi di un lettore comune potrebbero sembrare quelli di siti di notizie legittimi. Eppure, tali fonti, anziché offrire contenuti giornalistici creati e curati in modo tradizionale, operano con poca o nessuna supervisione umana, e pubblicano articoli scritti in gran parte o interamente da bot.

Questi siti hanno sfornato decine e in alcuni casi centinaia di articoli su vari argomenti, tra cui politica, tecnologia, intrattenimento e viaggi. Gli articoli talvolta contengono affermazioni false, come ad esempio bufale sulla morte di personaggi famosi ed eventi inventati o datati, presentati però come se fossero appena accaduti.

Oltre ai siti inclusi nel Centro di monitoraggio, gli analisti di NewsGuard hanno anche identificato un sito gestito dal governo cinese che cita informazioni generate dall’IA come fonte affidabile per sostenere la falsa teoria secondo cui gli Stati Uniti gestiscono un laboratorio di armi biologiche in Kazakistan.

Davide Fifaco