Sono circa 10.000 i soldati ucraini rimasti a difendere la città di Bakhmut dall'assalto delle truppe russe. Lo ha riferito Ian Gagin, consigliere del capo della autoproclamata Repubblica filorussa di Donetsk, Denis Pushilin. Lo riferisce l'agenzia russa Ria Novosti. La città è da mesi epicentro di durissimi scontri strada per strada. Il Kyiv Independent ha raccolto le testimonianze di oltre una dozzina di soldati ucraini che si trovano nella zona e che descrivono il fronte come "un tritacarne", a causa dell'elevato numero di vittime da entrambe le parti. Si susseguono nel frattempo su tutta l'Ucraina gli attacchi delle forze di Mosca. Stamattina allarmi aerei sono stati annunciati a Kiev e nelle regioni centrali dell'Ucraina, come riporta l'Ukrainska Pravda. La notte scorsa le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico sulla città di Kramatorsk, nell'Ucraina orientale, distruggendo una scuola. Nell'attacco sono stati danneggiati anche 15 edifici residenziali. Le forze armate di Kiev, segnalano la distruzione di due basi militari russe a Melitopol, città ucraina attualmente sotto il controllo delle forze di Mosca. Intanto, come hanno riferito le fonti governative e parlamentari citate dalla stampa statunitense, due piloti di arei da combattimento ucraini si trovano negli Stati Uniti, dove il dipartimento della Difesa sta valutando il loro livello di preparazione, per addestrarli al pilotaggio di aerei da combattimento occidentali, inclusi i cacciabombardieri F-16. I due piloti stanno già lavorando con i simulatori delle forze aeree statunitensi in una base militare a Tucson, in Arizona, e secondo le indiscrezioni, le autorità hanno già dato il via libera all'arrivo di altri 10 piloti ucraini questo mese.
Corrado Cimador