Joe Biden è il 46.simo presidente degli Stati Uniti. La vittoria è arrivata con i voti della Pennsylvania, quando le schede da contare sono diventate meno del vantaggio che Biden aveva su Donald Trump.
Dopo giorni passati a contare i voti, ora è arrivato il momento di festeggiare. Nelle città americane i sostenitori di Biden stanno scendendo in piazza. Mai un presidente americano ha preso tanti voti. Al momento per lui hanno votato quasi 74.500.000 americani; più di 4 milioni i voti in meno per Trump, che sarà comunque lo sconfitto più votato di sempre.
Una America polarizzata, divisa e sull’orlo di una crisi di nervi chiude probabilmente così l’epoca di Donald Trump. La gente si è raccolta festeggiare anche attorno alla Casa Bianca, dove il suo inquilino, per non pare per nulla intenzionato a concedere la vittoria al suo avversario. Questa sera il presidente eletto e la sua vice parleranno alla nazione in quello che sarà il discorso della vittoria. Sarà la prima volta si una donna alla vicepresidenza e gli analisti dicono che quella di Kamala Harris non sarà un incarico di facciata.
Da parte di Trump intanto nessun segnale di rese. Immediatamente ha ribadito che le elezioni non sono finite e che Biden si è proclamato vincitore con l’aiuto dei media che non vogliono che la verità non venga a galla. La “verità” che racconta di Donald Trump è quella di presunti brogli e manipolazioni nel voto per posta, su cui però per ora non sembrano emergere prove evidenti. Se ne occuperanno i tribunali, dove Trump spera di ottenere quello sembrerebbe aver perso dopo la conta dei voti. I suoi sostenitori paiono ancora stargli al suo fianco, ma dovrà anche fare i conti con l’America dove anche il saper uscire di scena ed accettare le sconfitte è una questione di stile.
Stefano Lusa