Foto: Reuters
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Nella lettera presentata su X, Joe Biden afferma che servire come presidente degli Stati Uniti è stato il più grande onore della sua vita. I dettagli della decisione verranno forniti la settimana prossima quando il presidente statunitense si rivolgerà alla nazione. Oltre alle pressioni mediatiche e politiche, a pesare sulla scelta di ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca sono stati anche i risultati degli ultimi sondaggi; secondo un'indagine Abc/Ipsos 3 americani su 5 erano infatti convinti della necessità di un suo passo indietro. Nel messaggio il leader di Washington annuncia inoltre il suo pieno sostegno alla sua vice, Kamala Harris, come candidata ufficiale del Partito Democratico, ricordando che è arrivato il momento di unire le forze per battere Donald Trump.

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Immediata la reazione degli ex leader della Casa Bianca. Dopo l'annuncio Trump è intervenuto affermando che Joe Biden sarà ricordato "come il peggior presidente nella storia del Paese" e la sua vice Kamala Harris "sarà ancora più facile da battere". L'ex presidente, Barack Obama, ha invece ringraziato Biden per il suo servizio, esprimendo al contempo sostegno sia a Harris che ad altri candidati del partito. "Ho grande fiducia nei confronti dei leader del partito democratico, che sapranno stabilire un giusto processo per selezionare un candidato ufficiale", ha scritto. Nonostante abbia sempre appoggiato la sua candidatura, fonti anonime sostengono che siano stati propri i dubbi espressi da Obama in privato ad aver gravato sulla decisione di Biden. Sostegno alla nomina di Harris è stato espresso anche dai coniugi Clinton. In una nota congiunta, la coppia ha dichiarato di unirsi con orgoglio all'appello lanciato dal presidente Biden. Kamala Harris ha colto la palla al balzo lanciando subito la sua corsa presidenziale e la raccolta fondi. In uno dei suoi primi messaggi scrive: "Questi non sono tempo normali, ma questa è la nostra America e io ho bisogno di voi per vincere la battaglia". Decine gli attuali ed ex delegati alla convention democratica che hanno già firmato una lettera a sostegno della sua candidatura, un'immediata dimostrazione di forza per la vicepresidente trovatasi improvvisamente a reclamare il nuovo ruolo.

Si susseguono intanto anche le reazioni dal mondo. Il primo ministro canadese, Justin Trudeau, ha definito Biden un grande uomo che agisce per amore verso il suo paese. “In qualità di presidente, è un partner dei canadesi e grande amico”, ha scritto sulla piattaforma X. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invece sottolineato che l’Ucraina è grata al presidente Biden per il suo sostegno incrollabile alla lotta di Kiev per la libertà. Anche il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha commentato il ritiro di Joe Biden. “Gli auguriamo buona salute, ora gli obiettivi militari saranno raggiunti”, ha sottolineato.

M.N.