Joe Biden, il candidato democratico in corsa per la Casa Bianca, ha scelto Kamala Harris come sua vice. È una delle figure più importanti del Partito democratico ed è diventata presto una delle principali contendenti per il ruolo di vicepresidente dopo la fine della sua campagna elettorale per la Casa Bianca.
Kamala Harris è nata a Oakland da padre giamaicano e madre indiana e nel 2003 ha vinto la sua prima elezione, diventando procuratore distrettuale di San Francisco. Nel 2010 è stata eletta procuratore generale della California e senatrice nel 2016.
In un tweet per annunciare la scelta del candidato alla posizione di vice, Joe Biden ha definito Kamala Harris "una combattente coraggiosa e uno dei migliori servitori dello Stato". Secondo le sue parole Harris è "intelligente, tosta e pronta per essere leader".
La scelta del candidato per la vicepresidenza arriva dopo una ricerca condotta con il massimo della segretezza. Biden aveva comunque ripetuto diverse volte di avere intenzione di nominare un vicepresidente donna e nelle settimane precedenti alla decisione le pressioni che doveva essere anche afroamericana erano sempre più forti. Biden ha bisogno di un vicepresidente in grado di assumere il comando in caso di necessità, in parte anche per la sua avanzata età. In caso di vittoria diventerebbe infatti il presidente più anziano mai eletto negli Usa.
E dopo la nomina a vice del candidato democratico alla Casa Bianca, Harris ha affermato che "Joe Biden può unire il popolo americano perché ha trascorso la sua vita combattendo per noi". Secondo le sue parole Biden "come presidente costruirà un'America che sarà all'altezza dei nostri ideali. Sono onorata di unirmi a lui come sua vice e fare il necessario per renderlo il nostro comandante in capo", ha concluso Harris.
Il voto è previsto per il 3 novembre, quando Biden sfiderà il presidente uscente, il repubblicano Donald Trump, in corsa per il suo secondo mandato.
E. P.