I vecchi cellulari, con pochissime funzioni e più economici, che si usavano prima dell'avvento degli smartphone, stanno vivendo una seconda vita negli Stati Uniti. Gli analisti rivelano che nel mercato d'oltreoceano i vecchi telefoni rappresentano un segmento di nicchia che regge ancora mercato, alimentato soprattutto dai 30-40enni che li usano per "disintossicarsi" da social network ed app.
Negli Stati Uniti, secondo Counterpoint Research, le vendite dei vecchi telefoni cellulari raggiungeranno quest'anno i 2,8 milioni. Al momento rappresentano circa il 2% delle vendite complessive dei cellulari sul mercato americano.
Una tendenza destinata ad aumentare, anche se in modo non consistente, per attestarsi fino a un massimo del 3%. Lo spiega Maurice Klaehne, senior analyst di Counterpoint. La domanda dunque dovrebbe tenere.
Oltre al desiderio di disintossicarsi dai social, a tenere banco è la richiesta di telefoni economici usa e getta da parte di alcune categorie di consumatori, come i turisti che comprano un secondo telefono per brevi periodi o le aziende che vogliono ridurre i costi.
Il prezzo di questi dispositivi varia dai 20 ai 100 dollari.
Da non dimenticare poi anche i Paesi in via di sviluppo, dove la connessione Internet non sempre funziona in modo soddisfacente.
I numeri di vendita degli smartphone ovviamente non possono essere paragonati a quelle dei telefoni economici ma secondo le previsioni di Counterpoint il 2023 sarà un anno da dimenticare per i cellulari di ultima generazione, il più buio degli ultimi dieci anni: le spedizioni globali scenderanno del 6% a 1,15 miliardi di unità.
Davide Fifaco