Il presidente russo, Vladimir Putin, nel suo discorso annuale all'Assemblea federale sulla situazione nel Paese, ha avvertito che il nuovo coronavirus rimane la maggiore minaccia e ha invitato i cittadini a vaccinarsi, per raggiungere l’immunità di gregge in autunno. "È l'unico modo di battere questa malattia mortale", ha affermato. Il leader del Cremlino ha inoltre salutato lo sviluppo di tre vaccini russi contro il coronavirus, attestando che la Russia ha affrontato la pandemia meglio della maggior parte degli altri paesi.
Oltre la lotta contro il Covid, l'obiettivo principale del governo di Mosca è quello di aumentare le entrate, ha aggiunto Putin, annunciando una serie di provvedimenti volti a far crescere i redditi reali della popolazione.
Mosca desidera avere buoni rapporti con tutti i Paesi della comunità internazionale, lavora però per difendere i propri interessi. "Gli organizzatori di qualsiasi provocazione che minacci gli interessi fondamentali della nostra sicurezza si pentiranno delle loro azioni", ha detto ancora Putin. "Spero, tuttavia, che non venga in mente a nessuno di oltrepassare la cosiddetta linea rossa. In alcuni paesi, hanno iniziato un'oscena usanza di incolpare la Russia per tutto. È un nuovo tipo di sport", ha aggiunto il presidente, precisando che "se qualcuno interpreta le buone intenzioni come una debolezza, la risposta della Russia sarà asimmetrica e tagliente".
Putin ha inoltre condannato il silenzio dell'Occidente sulla recente rivelazione del presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, secondo cui i servizi segreti avevano impedito un tentativo di golpe pianificato dagli Stati Uniti.
E. P.