"Non abbiamo mai visto qualcosa di così pronunciato - ha detto il cardiologo leader della ricerca, Wael Jaber - essere decisamente fuori forma ha evidenziato un effetto peggiore sulla longevità della pressione alta, del diabete e peggio del vizio del fumo, patologia spesso letale per chi ha problemi di pressione alta".
La ricerca ha dimostrato che i soggetti con una condizione fisica superiore hanno un'aspettativa di vita molto più lunga. Al contrario, le persone che fanno poco movimento, cioè le persone più sedentarie, mostrano rischi di mortalità persino cinque volte superiori rispetto ai fumatori o ai pazienti con il diabete. Un' attività fisica moderata poi rappresenta un fattore protettivo per diverse patologie e oltre ad avere una ricaduta positiva sull'umore e sul livello di autostima individuale, riducendo stress, ansia e depressione, allontana il rischio di morte una volta e mezza in più rispetto a chi non pratica alcuna forma di esercizio fisico. Per vivere bene e in salute dunque basta darsi alla vita sportiva, dedicando all'esercizio fisico di tipo prevalentemente aerobico, uno spazio quotidiano, funzionale alle condizioni generali di salute e dell'età. Si otterrà così un effetto farmacologico naturale, senza tossicità e controindicazioni, efficace nel proteggere, combattere o allontanare il rischio di malattie tipiche della sedentarietà, legate in primo luogo al cattivo metabolismo.