La Cina e l'Unione Europea hanno la responsabilità di fare rispettare il sistema commerciale multilaterale basato sulle regole. "Dobbiamo agire insieme", ha affermato l'ambasciatore cinese presso l'UE, Zhang Ming. "In un mondo in cui le incertezze sono grandi, una relazione stabile tra l'UE e la Cina è un bene prezioso", ha aggiunto il diplomatico cinese. L'UE, la Cina e gli Stati Uniti sono i tre maggiori attori globali del commercio internazionale. La situazione economica degli stati europei spinge l'Ue a reagire con molta prudenza alle distorsioni della concorrenza che può generare gli scambi commerciali con la Cina, ciò che ha fatto evitando di ridiscutere il nuovo statuto della Cina all'interno dell'OMC. In effetti, la Ue è in difficoltà con gli investimenti, e la Cina può rimediare, in parte, a questo problema macroeconomico che danneggia enormemente l'eurozona. Gli investimenti cinesi all'interno della Ue sono passati da 6 miliardi nel 2010 ai 35 nel 2017. La Cina resta dunque una risorsa preziosa per la Ue nell'economia globale. Intanto si inaspriscono i rapporti tra Cina e Usa. Nei giorni scorsi l'amministrazione Trump aveva proposto dazi del 25% sulle importazioni di merci cinesi per un valore di 50 miliardi di dollari. Pechino ha risposto a tono, ma il presidente Trump ora punta al rialzo e valuta di imporre ulteriori dazi sulle importazioni dalla Cina per un valore di 100 miliardi di dollari. Trump continua ad affermare di non essere in guerra con il Dragone anche se alla luce dei fatti questi botta e risposta di tra Cina e USA hanno fortemente condizionato i mercati azionari. Il portavoce del ministero del commercio cinese Gao Feng ha replicato - "La Cina è del tutto preparata e contrattaccherà senza esitazione e con grande forza".
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