Lo scopo della Giornata mondiale del rifugiato è quello di far luce su diritti, bisogni, ma anche sogni delle persone e di mobilitare la politica e le risorse affinché i rifugiati possano non solo sopravvivere ma anche vivere con dignità. In occasione della ricorrenza l'Alto commissariato delle Nazioni Unite competente rammenta che il numero di persone nel mondo che hanno dovuto lasciare le proprie case ha superato per la prima volta i 100 milioni.
L'Alto Commissario Onu per i rifugiati, Filippo Grandi, ha colto l’occasione per sottolineare che, oltre alle conseguenze immediate della guerra in Ucraina, il conflitto ha reso più difficile la cooperazione internazionale. Sul suolo di casa, la ministra degli interni, Tatjana Bobnar, nella sua missiva ha tenuto a ricordare che la Slovenia si sta adoperando per definire una politica migratoria umanitaria sicura ed efficace, guidata dal rispetto delle libertà fondamentali e dei diritti umani, oltre che dalla sicurezza per tutti. Solo in Slovenia nel 2021, il numero delle domande di asilo è aumentato del 49 per cento rispetto al 2020 e del 100 per cento rispetto alla media degli ultimi cinque anni. I dati per il 2022 mostrano che nel periodo dal primo gennaio al 31 maggio il numero di domande è aumentato del 248 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel 2021 sono state presentate 5301 domande di protezione internazionale ed entro il 31 maggio di quest'anno 3023. La direttrice dell'Ufficio governativo per la cura e l'integrazione dei migranti, Katarina Štrukelj, ha sottolineato, invece, che attualmente in Slovenia sono oltre 4000 i rifugiati ucraini con protezione temporanea e oltre 1400 persone i richiedenti asilo in attesa. I dati dell’Unicef riferiscono che alla fine del 2021 erano 36,5 milioni i bambini in fuga da conflitti e altre crisi in tutto il pianeta. La Giornata mondiale del rifugiato si celebra dal 2001, in occasione del 50° anniversario della Convenzione relativa allo status dei rifugiati del 1951. La data, in precedenza, aveva segnato la Giornata del rifugiato in Africa, nel dicembre del 2000, invece, è stata ufficialmente proclamata Giornata mondiale dall'Assemblea Generale.
La filantropia slovena ha organizzato anche il 13° Migrante Film Festival, che partirà oggi a Lubiana e raggiungerà altre dieci città, tra queste Capodistria. Film selezionati ed eventi di accompagnamento faranno luce sui diversi volti della migrazione, dell'asilo e della vita dei rifugiati.
