
I commenti del presidente russo, Vladimir Putin, riguardo la leadership dell'omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, "non vanno nella giusta direzione". Lo ha affermato il capo della Casa Bianca, che ha poi rivelato l'intenzione di parlare con Putin molto presto. Nell'intervista a NBC News, Donald Trump ha sottolineato che, se con la Russia non sarà possibile trovare un accordo per porre fine al conflitto armato in Ucraina, e se lui stesso riterrà che sia colpa di Mosca, cosa che potrebbe non essere, metterà "delle tariffe secondarie su tutto il petrolio che esce dalla Russia".
Ai microfoni di NBC News, il presidente statunitense è tornato anche a parlare della Groenlandia: "La otterremo al 100%", ha detto. "Ci sono possibilità che gli Stati Uniti la prendano senza la forza militare, ma nulla è escluso", ha precisato. Rispondendo ad una domanda su quale messaggio l'acquisizione della Groenlandia invierebbe alla Russia e al resto del mondo, Trump ha risposto di non essere interessato a questo: "È un argomento molto separato e molto diverso", legato alla pace, alla sicurezza e alla forza internazionale. "Ci sono navi che navigano al largo della Groenlandia provenienti dalla Russia, dalla Cina e da molti altri Paesi", ha aggiunto, "e non permetteremo che accadano cose che possano danneggiare il mondo o gli Stati Uniti".
Il capo dello Stato Usa ha inoltre confermato che il 2 aprile scatteranno i dazi del 25% sulle auto e sui ricambi auto prodotti all'estero senza alcun rinvio e che le tariffe saranno permanenti. Washington negozierà "solo con chi offrirà concessioni significative agli Stati Uniti", ha detto ancora Trump, precisando che "non gli importa affatto" se i produttori aumenteranno i prezzi quando sono entrate in vigore le nuove tariffe. Negli Stati Uniti, ha sottolineato, le persone possono acquistare auto americane.