Sempre più isolato il presidente statunitense uscente, Donald Trump. Twitter ha sospeso permanentemente l'account della sua campagna @TeamTrump per aver violato il regolamento del social media, citando il rischio di un ulteriore incitamento alla violenza dopo l'irruzione al Congresso americano da parte dei suoi sostenitori. Trump ha affermato quindi di voler creare una propria piattaforma.
Intanto il neoconfermato presidente Joe Biden ha affermato che è un bene che Trump non partecipi alla cerimonia di insediamento, il vicepresidente, Mike Pence, è invece il benvenuto.
La speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha parlato con il capo dello Stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, Mark Milley, per prevenire eventuali iniziative militari ostili o nucleari di Trump. I due hanno discusso le possibili precauzioni per impedire ad un presidente instabile, come è stato definito, di avviare ostilità militari o accedere ai codici di lancio e ordinare un attacco nucleare. Secondo Nancy Pelosi la situazione di "questo presidente instabile non potrebbe essere più pericolosa".
Secondo un sondaggio di Reuters/Ipsos, 7 su 10 elettori di Trump si dicono contrari alle azioni violente adottate dai sostenitori di Trump a Washington. Il 68% degli americani ha affermato di disapprovare le azioni del presidente legate alle violenze a Capitol Hill, il 57% invece vorrebbe la sua rimozione dall'incarico di capo dello Stato.
Il leader della minoranza democratica al Senato, Chuck Schumer, si è impegnato per un'immediata rimozione di Trump dall'incarico di presidente per aver incitato all'insurrezione al Congresso. "Quello che è successo a Capitol Hill era un'insurrezione contro gli Usa, incitata dal capo della Casa Bianca. Questo presidente non dovrebbe più ricoprire l'incarico, neanche per un altro giorno", ha sottolineato Schumer due settimane prima del previsto giuramento di Joe Biden.

E. P.