Foto: Reuters
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La CBS News riferisce che la decisione è stata adottata per motivi di sicurezza e per verificare possibili frodi nelle procedure di richiesta. Un documento interno del Servizio per la cittadinanza e l'immigrazione degli Stati Uniti, ottenuto dalla CBS, indica che la sospensione sarà a tempo indeterminato, fino al completamento di un riesame approfondito dei meccanismi di controllo. L'obiettivo dichiarato è aggiornare le procedure per ridurre i rischi per la sicurezza nazionale. Questa misura ha sollevato forte preoccupazione tra gli immigrati che si trovano in fase di richiesta della cittadinanza statunitense o di altri permessi che consentirebbero loro di vivere legalmente nel Paese. L’esatto numero di persone coinvolte dalla sospensione non è ancora chiaro, ma la decisione riguarda diversi programmi avviati sotto l’amministrazione Biden. Tra questi, tre iniziative di particolare rilevanza hanno consentito a circa 240.000 ucraini in fuga dalla guerra di trovare rifugio negli Stati Uniti e garantito la residenza temporanea a oltre 500.000 migranti provenienti da Cuba, Haiti, Nicaragua, Venezuela e altre nazioni dell'America Centrale e Meridionale. I programmi di immigrazione accelerata, introdotti da Biden, avevano lo scopo di fornire protezione legale ai richiedenti asilo e ai detentori di green card, incentivando al contempo i migranti a utilizzare canali regolari anziché attraversare illegalmente il confine meridionale degli Stati Uniti

M.N.