È iniziato ieri con il Giovedì Santo il triduo pasquale che porta alla celebrazione della Resurrezione di Gesù, celebrazioni a porte chiuse, senza fedeli e senza molti riti in Vaticano come in tutte le altre diocesi e parrochie, anche della in Slovenia. Si è celebrata la Messa nella Cena del Signore, ma non la Lavanda dei piedi. stasera alle 21 Papa Francesco presenzierà la tradizionale Via Crucis del Venerdi Santo che dal Colosseo si sposta sul sagrato della Basilica di San Pietro in Vaticano chiusa al pubblico. I testi delle meditazioni che verranno lette sono state realizzate dai detenuti del carcrere Due Palazzi di Padova.
Tutte le liturgie del periodo pasquale in Vaticano vengono trasmesse in diretta radiofonica e televisiva, in streaming e via social. Domani la Veglia pasquale, domenica per la Santa Pasqua che rappresenta la sollenità più importante per la cristianità, le tradizionali messe, sempre senza la partecipazione fisica dei fedeli, messe che seguiranno gli orari stabiliti dalle singole parrocchie.
La messa, per esempio, del Duomo di Capodistria, trasmessa in streaming, verrà officiata dal vescovo Jurij Bizjak e inizierà alle ore 10, la televisione pubblica slovena trasmetterà in diretta, sempre a partire dalle 10, il rito dalla Cattedrale di Maribor, seguirà il messaggio del arcivescovo di Lubiana e metropolita sloveno Stanislav Zore. Il Papa celebrerà la messa nella Basilica di San Pietro alle 11, poi il Pontefice impartirà la Benedizione Urbi et Orbi, mai così attesa come quest’anno. (ld)