Abbiamo tutti bisogno di un po' di riposo una volta ogni tanto. Di concederci un break dalla routine quotidiana e uscire dal loop di lavoro-faccende domestiche-figli-spesa-bollette e chi più ne ha più ne metta. Frequentare una palestra certamente aiuta ma a volte è necessario staccare completamente la spina e partire. Viaggiare serve anche a recuperare il proprio rapporto con sé stessi. Staccare ogni tanto, allora, non significa non prendere sul serio le proprie responsabilità, ma al contrario riuscire a capire quando è il momento di fermarsi per evitare di essere meno produttivi, dedicando del tempo a sé stessi. Realizzato il bisogno di un po' di riposo, la scelta è mare, montagna o città. Puntate a riposarvi o acculturarvi, le opzioni sono due: vacanza o viaggio. Due parole simili tra di loro, ma la vacanza è sinonimo di relax assoluto, senza orari e spostamenti giornalieri. In genere si va al mare o in montagna in mezzo alla natura. Il viaggio invece non è propriamente rilassante, è fatto per coloro che vogliono scoprire. Nasce dall'esigenza di conoscenza di altre culture, nelle varie declinazioni di cultura: artistica, storica, architettonica e perché no eno-gastronomica che fanno parte del folklore, delle usanze e dei costumi della località meta del viaggio. La vacanza invece apre a possibilità infinite che nascono spesso dalla combinazione tra le specificità tipiche del viaggio che, si effettua rispettando un piano giornaliero molto dettagliato, e il completo relax tra un bagno al mare o alle terme e di coccole varie all'interno di strutture dedicate e accompagnato da serate sofisticate e festaiole. Che sia un viaggio o una vacanza, va sempre tenuto in considerazione il tempo a disposizione, le condizioni climatiche della località da visitare, meglio se nel loro maggiore "periodo di grazia" e soprattutto i costi. Sarà quindi l'esperienza che vi suggerirà se organizzare un viaggio o una vacanza "fai da te" nel pieno spirito dell'avventura oppure scegliere un'agenzia che organizza tutto il tour, dagli spostamenti, agli alberghi, alle visite giornaliere.
Corrado Cimador