Il Presidente ucraino Zelensky ha incontrato il suo omologo statunitense Biden ed e' intervenuto davanti al Congresso in seduta congiunta. Si e' trattato della prima volta in cui Zelensky ha lasciato l'Ucraina dall'inizio del conflitto avvenuto il 24 febbraio scorso. Nel corso di una conferenza stampa congiunta al termine dell'incontro con Biden, Zelensky ha dichiarato che una pace giusta e' nessun compromesso sulla sovranita', liberta' e integrita' territoriale ucraina, mentre Biden ha affermato che Kiev vuole la pace ma che il Presidente Putin non dimostra di essere pronto a fermarsi, aggiungendo che gli Stati Uniti rimangono determinati a continuare ad aiutare l'Ucraina a difendersi dall'invasione. Secondo fonti di stampa statunitense Biden ha offerto un nuovo pacchetto da 1,8 miliardi di dollari che comprenderebbe sistemi di difesa missilistica Patriot. Piu' tardi, al Congresso, Zelensky ha affermato che e' necessario sconfiggere il Cremlino sul campo di battaglia, indicando che il prossimo anno sara' un momento cruciale. Zelenksy potrebbe visitare la Gran Bretagna e forse anche Francia e Germania dopo la visita a Washington secondo alcune fonti vicine al dossier. Intanto l'ambasciatore russo negli Stati Uniti Antonov ha dichiarato che ne' Washington ne' Kiev sono pronti per la pace, indicando che le dichiarazioni concilianti dell'amministrazione Biden sul fatto che non voglia uno scontro con la Russia sono parole al vento. Nella nota stilata da Antonov si legge ancora che la visita di Zelensky e' stata in stile hollywoodiano e si evidenzia che cio' che e' stato essenzialmente annunciato, tra applausi e sorrisetti sarcastici, e' stata la necessita' di continuare la guerra per procura contro Mosca fino a una completa vittoria sulla Russia.
Franco de Stefani