La svedese Loreen con il brano "Tatoo" ha sfondato il tetto dei consensi nel corso della prima semi-finale di Eurovision Song Contest. Insieme a lei hanno passato il turno Croazia, Moldova, Svizzera, Finlandia, Repubblica Ceca, Israele, Portogallo, Svezia, Serbia, Norvegia. Così Loreen ai microfoni Ebu: «…mi sento molto bene, in armonia con me stessa, tutto è molto bello quando canto sul palco. Mi emozionano il circuito Ebu e la BBc, qui si lavora tutti insieme per rendere ogni cosa perfetta».
Le sei ragazze della Repubblica Ceca - Vesna - hanno eseguito una canzone in ben quattro lingue: ceco, bulgaro, ucraino, inglese.
Il greco Victor Vernicos, questa sera sul palco della Liverpool Arena, nel fiore dei suoi 16 anni è il più giovane partecipante all'evento: «…in effetti sono il più giovane ma vedo me stesso alla stregua di qualsiasi altro artista. Tutto è sorprendente e molto divertente».
In questo secondo appuntamento con l'Eurofestival debutta la Slovenia con la band indie-rock dei Joker Out. Superospite, la cantante ucraina Mariya Yaremchuk. E a fine serata conosceremo le altre 10 nazioni che nel corso della finale di sabato duelleranno con i Big Five e l'Ucraina. Tutto è ancora possibile.
Ferruccio Crevatin