Foto: BoBo/Žiga Živulović jr.
Foto: BoBo/Žiga Živulović jr.

La ventisettenne di Capodistria, alla sua prima partecipazione alla rassegna a cinque cerchi, ha sconfitto tutte le sue avversarie all'inizio di questa settimana sul tatami nella sala Champ de Mars, nelle immediate vicinanze del famoso simbolo parigino, la Torre Eiffel. Nell'ordine ha regolato la georgiana Eter Askilashvili, l'algerina Amina Belkadi e, nei quarti di finale, la canadese Catherine Beauchemin-Pinard. In semifinale, Andreja Leški ha poi battuto la campionessa in carica dei Giochi Olimpici di Tokyo, la francese Clarisse Agbegnenou, e nel combattimento decisivo per la medaglia d'oro ha superato con un "ippon" la messicana Prisca Awiti Alcaraz. "Quello che mi rimarrà più impresso è come mi sono sentita per tutto il tempo della gara. Ho vissuto ogni momento in pieno, indipendentemente dal risultato", ha raccontato la capodistriana.

Leški è la decima atleta slovena a vincere un titolo olimpico ai Giochi estivi dall'indipendenza della Slovenia nel 1991. Prima di lei, lo hanno ottenuto le sue colleghe judoka Urška Žolnir Jugovar e Tina Trstenjak, il tiratore Rajmond Debevec, i canottieri Iztok Čop e Luka Špik, l'atleta Primož Kozmus, il canoista Benjamin Savšek, la scalatrice Janja Garnbret e il ciclista Primož Roglič. Sotto la bandiera dell'ex regno di serbi, croati e sloveni o della Jugoslavia, la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici estivi è stata vinta anche dai ginnasti Leon Štukelj e Miroslav Cerar, nonché dai pallamanisti Rolando Pušnik e Alenka Cuderman.


Foto: BoBo/Žiga Živulović jr.
Foto: BoBo/Žiga Živulović jr.

Leški ha ricevuto un'accoglienza calorosa al suo ritorno in patria. Tra gli altri, è stata accolta all'aeroporto dalla citata Garnbret, in partenza per Parigi, dove il debutto olimpico della scalatrice carinziana è previsto martedì prossimo. La ventisettenne Leški ha celebrato il grande successo già martedì scorso a Casa Slovenia a Parigi e nei prossimi giorni la attendono altri eventi simili. La cerimonia di benvenuto per tutti gli olimpionici si terrà in Piazza del Congresso a Lubiana lunedì 12 agosto alle 20.00, e il giorno dopo alle 19.00 alla Taverna di Capodistria, dove il Comune e l'Associazione Sportiva di Capodistria hanno annunciato che la sera del 13 agosto, assieme a Leški, la cerimonia di benvenuto vedrà la presenza di altri sei atleti capodistriani presenti a Parigi, tra cui la velista Lina Eržen, la pallamanista Ema Hrvatin, i pallamanisti Staš Slatinek Jovičić, Aleks Vlah e Dean Bombač e il kiteservista Toni Vodišek.


Corrado Cimador