In Slovenia, un considerevole 29% dei detentori di patente di guida ha oltre 61 anni, e le prospettive demografiche indicano un invecchiamento costante della popolazione. Questa settimana, l'Automobile Club Sloveno ha presentato al Centro di guida sicura a Vransko proposte mirate a garantire la mobilità sicura dei senior. In collaborazione con la Compagnia assicurativa Triglav, sono stati organizzati workshop per conducenti anziani, offrendo la possibilità di testare sistemi avanzati di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo, il sistema di frenata automatica di emergenza, il monitoraggio dell'angolo cieco, oltre a scoprire i vantaggi della guida con cambio automatico. Questi workshop segnano l'inizio della nuova stagione di corsi di aggiornamento per gli anziani, promossi in collaborazione con insegnanti ed esperti di guida sicura. Secondo Erik Logar, responsabile della sicurezza stradale presso l'AMZS, è cruciale garantire che i conducenti anziani mantengano le proprie capacità di guida il più a lungo possibile, garantendo così la loro indipendenza nella mobilità personale. Logar ha evidenziato che, sebbene le attività si concentrino sui conducenti anziani, l'approccio all'apprendimento continuo dovrebbe estendersi a tutte le fasce d'età. Sottolinea, inoltre, l'importanza di investire nell'aggiornamento delle competenze dei conducenti anziani, proponendo che i costi dei corsi siano coperti dal bilancio statale o dall'assicurazione sanitaria. La riduzione degli incidenti stradali potrebbe portare a significativi risparmi economici e sociali, come evidenziato dalla vicedirettrice dell'Agenzia per la Sicurezza Stradale, Saša Jevšnik Kafol. Attualmente, migliaia di conducenti anziani partecipano attivamente a tali programmi, dimostrando il successo del modello. Le autorità prevedono di continuare a promuovere la sicurezza stradale degli anziani, con l'obiettivo di ridurre il numero di incidenti entro il 2030.
Corrado Cimador