Sabato in Slovenia 168 nuovi contagi su 1.940 tamponi. È risultato positivo l'8,66 percento delle persone sottoposte al test, la più alta percentuale dall'inizio dell'epidemia. Resta quindi molto preoccupante la situazione sul fronte coronavirus. Più di 100 le persone ospedalizzate, precisamente 101, /oltre il doppio di metà settembre/, 16 in terapia intensiva. Era da aprile che non si superava quota cento per numero di ricoverati. Sei gli ospedali dove sono ricoverati malati di Covid, questo lunedì diventerà operativo un reparto anche in quello di Slovenj Gradec, con 10 posti letto disponibili. Bojana Beović, a capo del gruppo consultivo di esperti al Ministero della Salute, spiega che attualmente per i malati di coronavirus sono un centinaio i posti letto a disposizione nei reparti comuni, /praticamente sono già tutti occupati/, 30 in quelli di terapia intensiva. Alcuni dei posti letto sono disponibili per accogliere provvisoriamente anziani delle case di riposo, finche' in queste strutture non vengono allestiti spazi differenziati per separare sani e contagiati. Se il numero dei malati affetti da Covid aumenterà, anche questi posti letto dovranno venir riservati per l'emergenza. Secondo Bojana Beović, a questo punto, considerati gli allarmanti dati sul fronte contagi, per arrivare ad una inversione di tendenza bisognerebbe evitare affollamenti in negozi, centri commerciali e locali pubblici. Si dovrebbe inoltre cominciare a far ricorso ai test rapidi, stabilendo dove e quando ciò risulta opportuno. Il portavoce del governo, Jelko Kacin, ha annunciato dal canto suo che entro la prima metà della settimana il Consiglio dei ministri deciderà eventuali nuove misure restrittive per il contenimento dei contagi, misure che a questo punto appaiono inevitabili. Sono intanto 15 i casi di positività registrati nel reparto per malattie vascolari e in quello per malattie polmonari e allergie del centro clinico di Lubiana, sette dipendenti e 8 pazienti. Tutti gli ultimi test hanno invece dato esito negativo. I responsabili del policlinico hanno provveduto a limitare temporaneamente l’attività nei due reparti in questione. Ciò significa che per almeno qualche settimana non accetteranno nuovi pazienti.
Delio Dessardo