Due ospiti della casa di riposo di Hrastnik, nella Slovenia centrale, sono deceduti a causa del coronavirus. Lo ha comunicato il direttore dell'istituto, Drago Kopušar; si tratta di un anziano che era stato trasferito nel centro clinico di Maribor, /una delle strutture sanitarie di riferimento per la cura dei pazienti affetti da Covid 19, oltre al centro clinico di Lubiana e agli ospedali di Novo Mesto e Šempeter, presso Nova Gorica/, e di un'anziana che si trovava nel centro di accoglienza. Entrambi erano risultati positivi al contagio. Ricordiamo che sabato nella casa di riposo erano stati registrati 13 nuovi casi, 12 ospiti e una dipendente. I test avevano riguardato 174 persone, tutti gli ospiti e l'intero personale della casa di riposo che, dopo lo scoppio dei contagi a Hrastnik, due settimane fa, è chiusa per le visite di familiari e conoscenti degli assistiti.
Ad ogni modo nel comune non si pensa a misure straordinarie, anche se la situazione nel centro di accoglienza resta molto seria, come ammesso dalle stesse autorita' municipali. La scorsa settimana erano stati a Hrastnik i ministri della Salute, Tomaž Gantar, e del Lavoro, la famiglia e gli affari sociali, Janez Cigler Kralj. Al termine le rassicurazioni di Gantar: per il momento il comune non verrà posto in isolamento, cioè non verrà proclamato zona rossa, ad eccezione della casa di riposo. Nei giorni scorsi si è proceduto tra l'altro al trasferimento dei contagiati in comparti isolati dell'edificio, è arrivato personale aggiuntivo da altre case di riposo e sono stati attivati gli effettivi della locale protezione civile e della Croce Rossa. Nel comune attualmente i contagiati attivi sono 73, tra cui 41 anziani e 11 dipendenti della struttura, 21 tra gli altri abitanti, fanno sapere dalla municipalità.
Delio Dessardo
