Veto del Consiglio di Stato sulla Legge sull'attuazione del bilancio per il 2025. Con 28 voti a favore e nessuno contrario i consiglieri hanno dunque fermato la normativa recentemente approvata, che dovrà così tornare all'attenzione della Camera di Stato. "Il motivo principale dello stop è nel calo dei finanziamenti previsti" ha spiegato il presidente Marko Lotrič. "Nonostante l'accordo con il governo su un incremento dei mezzi, con un emendamento alla Commissione parlamentare per le Finanze i deputati della coalizione hanno tolto al Consiglio di Stato 485.000 euro, un taglio che potrebbe mettere a rischio il nostro lavoro" dice Lotrič il quale ha anche lamentato che l'emendamento è stato avanzato senza alcuna consultazione con l'organismo che presiede.
I consiglieri di stato hanno chiarito che i fondi tagliati al CdS sono stati dirottati dal governo alla ristrutturazione dell'Istituto oncologico di Lubiana. "Non ho nulla contro l'intervento urgente al reparto ospedaliero" precisa Lotrič, ma aggiunge "Reputo che i fondi necessari si sarebbero potuti trovare in altri comparti che non sono fondamentali per il funzionamento dello Stato". Il Consiglio di Stato intende insistere sulla necessità di ripristinare i mezzi che gli sono stati tolti. "Se la Camera di Stato approverà nuovamente la Legge sull'attuazione del bilancio per 2025 nella versione attuale - ha concluso Lotrič - il Consiglio di Stato farà ricorso alla Corte costituzionale".

Il presidente del Consiglio di Stato Marko Lotrič - Foto: BoBo
Il presidente del Consiglio di Stato Marko Lotrič - Foto: BoBo