In seguito alla spaccatura all’interno del Movimento per il comune di Pirano con la dipartita dello stesso Sindaco, Genio Zadković questi adesso si vede appoggiato da parte del Gzop, compreso il Vicesindaco Karlo Radovac e dal Partito, Il Nostro territorio del controcandidato a sindaco Tomaž Gantar. Durante l’ultima seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Pirano è stata approvata in extremis la proposta di costruzione del porto pescherecci nel Canale di San Bortolo nella località di Sezza. 13 i voti a favore. Il Sindaco Genio Zadković, nonostante l'ostruzionismo di parte dei consiglieri del suo ex Movimento per il Comune di Pirano, si è detto soddisfatto per l'approvazione del programma d'investimento. Come ricordiamo la proposta è stata respinta precedentemente dal Consiglio cogliendo di sorpresa il primo cittadino. Il sindaco Genio Zadković, nonostante l'ostruzionismo di parte dei consiglieri del suo ex Movimento per il Comune di Pirano si è detto soddisfatto per l'approvazione del programma d'investimento. Tutte le istituzioni erano in attesa della luce verde del consiglio Comunale ha aggiunto.
Sono molto soddisfatto. Ora ci aspettano altri sette mesi di intenso lavoro. Finalmente siamo riusciti ad approvare la proposta di costruzione del porto pescherecci nel Canale di San Bartolomeo. D’altro canto, è importante ascoltare anche i rappresentanti dell’iniziativa civile. Faro di tutto per accogliere le loro richieste e lo abbiamo dimostrato approvando la delibera con numerose proposte inoltrate dall’iniziativa civile di Sezza.
Reporter: Come ricordiamo la proposta è stata respinta precedentemente dal Consiglio cogliendo di sorpresa il sindaco Genio Zadkovič, alle prese nuovamente con i franchi tiratori dalle file dell'oramai suo ex Movimento il quale detiene la maggioranza al Consiglio Comunale. Il clima teso viene confermato dalle ultime due dimissioni illustri, quelle rassegnate da Aleš Buležan a capo dell'amministrazione comunale e dal vicesindaco Gabrijel Franca. Questo si è astenuto nell'appoggiare il progetto.
Innanzitutto, il nostro desiderio è sicuramente di rimettere in sesto questa zona. Però farlo con la massima trasparenza e con la partecipazione della comunità locale. Fino a questo momento ciò non è stato possibile. È però anche vero che si sta parlando già da sei anni di questo progetto però è evidente che tuttora gli abitanti di Sezza non sono stati informati a dovere. L’iniziativa civile nata a Sezza ha chiaramente espresso la contrarietà al progetto, insomma questo tipo di comunicazione deve volgere al termine. Noi proponiamo di rivedere il progetto e di presentare in modo capillare al fine di trovare il consenso delle parti coinvolte entro la fine di agosto.
Reporter:La seduta nella quale è stato dato parere favorevole al progetto per il quale si potrebbero ottenere 2,1 milioni di euro dal fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, è stata nuovamente contrassegnata dalle tensioni tra il sindaco Zadkovič e i consiglieri del suo ex movimento i quali hanno abbandonato l'aula, questa è stata abbandonata anche dal consigliere SDS, Vojko Jevševar. Molto scettico dalle file del Movimento del Comune di Pirano anche Davorin Petras.
Questo progetto ci è stato presentato durante l’approvazione del bilancio del Comune. Già in quel momento abbiamo avvisato il sindaco come anche gli uffici preposti della sua lacunosità. La nostra volontà era di rendere partecipi ai vari progetti anche l’opinione pubblica e gli esperti. Però il nostro tentativo è stato vano.
Reporter: Anche il Vicesindaco italiano Manuela Rojec ha appoggiato la proposta
Questo voto mi è costato una grande fatica. Insieme ad Andrea Bartole abbiamo cercato di chiedere ai nostri connazionali il loro pensiero. Non si può mai accontentare tutti. Però la maggior parte ci ha risposto di votare a favore. Il mio pensiero è che dobbiamo aver fiducia. Ad un certo punto dobbiamo dare fiducia all’amministrazione comunale, nei progetti europei e noi come comunità locale ne facciamo parte. Credo che dobbiamo aver fiducia nel sindaco e nei progetti che sono stati presentati molti anni fa, ma adesso si è presentata l’occasione per andare a beneficiare dei fondi europei.
Reporter: Durante la prima presentazione del progetto si è astenuta. Cosa le ha fatto cambiare idea? Il contatto con i connazionali?
Non solo, ma anche il contatto con i connazionali. Siamo stati eletti da parte loro e penso che siamo di conseguenza i loro portavoce. Molto è cambiato dopo che siamo andati di persona a vedere la situazione, ma soprattutto il fatto che ci siamo confrontati con chi ha progettato il porto, chi ha preparato il documento d’investimenti e tra di noi, mi riferisco all’amministrazione comunale.
Reporter: Solamente in seguito all'ottenimento dei permessi e pareri positivi il Comune potrà richiedere i fondi a settembre. Il Comune prevede così di poter iniziare con i lavori a novembre e concluderli prima della stagione estiva 2020. Il Porto verrà poi gestito dalla municipalizzata Okolje. Il Comune contribuirà alla realizzazione del porto per i pescherecci con 443 mila euro circa, mentre 2,1 milioni verranno stanziati dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca.
Dionizij Botter