Proviene dalla foresta di Kočevje, nella Bassa Carniola, il maestoso abete rosso che verrà collocato in Piazza San Pietro per Natale. E' alto 30 metri, ha un diametro di 68 centimentri, pesa 7 tonnellate ed ha 75 anni. Anche gli addobbi saranno sloveni realizzati con materiali naturali simboleggianti la stella cometa con degli elementi decorativi che ricordano fiori, foglie e il sole. Le decorazioni dell'abete e degli altri 42 alberi dell'allestimento natalizio delle sale interne al Vaticano e le 25 corone d'avvento, già arrivate a destinazione, sono state realizzate da circa 400 volontari, associazioni, bambini e ragazzi, anche attraverso i tutorial via zoom, causa covid.
L'idea di riportare un albero sloveno in Vaticano dopo 24 anni, allo c'era papa Giovanni Paolo secondo, è partita ben 10 anni fa e concretizzata a maggio di quest'anno grazie all'impegno della diplomazia slovena e quella della Santa Sede. Il ministro dell'agricoltura Jože Podgoršek, presentando il progetto, ha ribadito che si tratta di un'eccellente promozione della Slovenia nel mondo, come destinazione green e soprattutto della sua politica forestale basata sulla sostenibilità e multifunzionalità. Il 60% del territorio nazionale è ricoperto da boschi, ha detto il ministro, alcune aree riconosciute anche come patrimonio Unesco.
E' un grande onore per il nostro paese poter offrire l'abete natalizio al Vaticano che è stato tra i primi stati a riconoscere l'indipendenza della Slovenia, ha proseguito il ministro, che ha ribadito come il progetto abbia anche un forte significato simbolico perchè arriva in occasione dei 30 anni dell'indipendenza slovena e alla viglia della presidenza di turno slovena dell'Unione europea nella seconda metà del 2021.
Podgoršek si è rammaricato che a causa delle misure restrittive anticovid l'accensione dell'albero di Natale in Piazza San Pietro, l'11 dicembre, non potrà venir seguita dal vivo, sul posto, anche da tanti sloveni e che a Roma sarà presente una delegazione del suo ministero e quello degli esteri che incontrerà anche papa Francesco. In corso colloqui per organizzare un incontro bilaterale con i vertici dello stato italiano. (ld)