Un approccio critico alle nuove tecnologie, il cambio del paradigma di territorialità tra vita online e offline, il contrasto tra libertà e controllo sulla rete, le implicazioni sempre maggiori di internet sulla vita quotidiana, inclusa l'evoluzione del paesaggio, nel quale sono sono sempre più presenti sistemi di trasmissione e ricezione di dati. Questi i punti principali toccati nella conferenza sull'ingegneria critica. L'evento è stato ospitato dal Kino Šiska e organizzato dall'associazione Aksioma.

Incrociando i contributi degli esperti provenienti da varie nazioni, emerge la necessità di un approccio critico alla rete, dato che molti passaggi di dati e informazioni tra siti e server sono invisibili all'utente, travalicano i confini nazionali e hanno una serie di ripercussioni, anche economiche, sulla vita di tutti i giorni. Partita dal manifesto dell'ingegneria critica, un documento elaborato da una serie di artisti, la due-giorni si chiude con l'inaugurazione di una mostra tematica, che rimarrà nello spazio espositivo di Aksioma fino al 26 Aprile.

Antonio Saccone