Un burattino nelle mani di Janez Janša; una persona che non sa o non vuole rispondere alle sfide che si è trovata di fronte. L’opposizione non risparmia strali all’indirizzo della ministra dell’Istruzione, Simona Kustec. L’invito al capo dicastero è quello di andarsene prima che la mozione di sfiducia arrivi in parlamento. Per gli autori del documento, la Kustec non ha saputo difendere gli interessi del suo settore. Non è stata quel baluardo di cui ci sarebbe stato bisogno. Con le scuole chiuse da ottobre - è stato precisato- i danni per una generazione di ragazzi saranno enormi ed al momento non esisterebbe nemmeno un piano organico di recupero. Dito puntato anche sui diritti dei bambini con bisogni particolari, che hanno potuto riprendere le lezioni solo grazie alla cocciutaggine di una serie di genitori, che sono arrivati fino alla Corte costituzionale.
Per l’opposizione si sarebbero potuto, solo se si avesse voluto, trovare altre soluzioni, visto che – hanno sottolineato[LS1] - i bambini non sarebbero una grossa fonte di contagio. Il problema sarebbe anche quello che questa estate non è stato fatto nulla per prepararsi all’epidemia, per non parlare delle farraginose modalità con cui adesso verrebbero aperte e chiuse le scuole in alcune regioni del paese, visto che al momento non si sa ancora se le lezioni riprenderanno, per il primo triennio, la prossima settimana e nemmeno quando riprenderanno.
Come se ciò non bastasse alla Kustec viene imputato il totale disinteresse per lo sport, dove le capacità motorie dei bambini sarebbero diminuite del 13 %, mentre i vari club sportivi, con le attività sospese, rischierebbero di chiudere i battenti.
Dure critiche sono piovute anche per le intromissioni del governo nell’autonomia delle università, con riferimenti anche all’ultima vicenda legata alle iscrizioni, dove i ministri starebbero ancora esaminando i numeri delle iscrizioni nei vari programmi di studio. In ogni modo l’opposizione spera nella mozione di sfiducia costruttiva contro il governo, per liberarsi di Janša e di quelli che sarebbero i suoi propositi autoritari, ma intanto è intenzionata a puntare il dito contro i singoli ministri e la Kustec, stando a quanto detto oggi, sarebbe la peggiore di tutti.
Stefano Lusa